Simone Garino

Sassofono

Musicista eclettico e dai molteplici interessi, suona l’intera gamma dei saxofoni e dei clarinetti. Nel 2019 è stato selezionato da MIDJ come uno dei migliori giovani talenti del jazz italiano, per il progetto AIR Artisti in Residenza, in collaborazione con SIAE e il Ministero degli Affari Esteri.
Nell'ambito di tale progetto, nell'agosto 2022 ha preso parte ad una residenza artistica presso l'Istituto di Cultura di Oslo.

Inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni, per poi passare al clarinetto e al saxofono, studiando con Luciano Meola. Nel 2010 ottiene il diploma in Saxofono presso il Conservatorio di Aosta, con Massimo Baldioli. Parallelamente agli studi musicali, frequenta la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino, dove nel 2011 consegue, con il massimo dei voti, lode e dignità di stampa, la Laurea Specialistica in Culture Moderne Comparate con una tesi sul saxofono come simbolo dell'eros nel cinema, relatore Franco Fabbri. Nel 2024 si è laureato con il massimo dei voti e lode in Composizione Jazz, presso il Conservatorio di Torino, studiando con Furio Di Castri e Stefano Maccagno.

Insieme al produttore e sound designer Mario Conte è fondatore e co-leader di Mizookstra, duo che spazia tra la musica elettronica e l'improvvisazione radicale. Il disco d'esordio del duo ha avuto un ottimo successo di critica, venendo segnalato come disco del mese nell'agosto 2022 da Europe Jazz Network.

Dal 2017 è co-leader del quartetto Night Dreamers, resident band della trasmissione di Rai5 Nessun Dorma, condotto da Massimo Bernardini.

Nel 2024 è sax alto solista per la prima esecuzione italiana di "A House of Call", lavoro del compositore Heiner Goebbels, eseguito con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Vimbayi Kaziboni, per la regia dello stesso Goebbels.

Molto attivo come sideman, tra le sue collaborazioni attuali figurano quelle con Rhabdomantic Orchestra, Fabio Barovero, Francesco Bianconi e Andrea Laszlo De Simone.

Nel 2023 registra, come clarinetto e sax tenore solista, la colonna sonora del film di Thomas Cailley “Le Règne Animal”, composta da Andrea Laszlo De Simone e premiata nel 2024 con il premio César per la Migliore Musica da Film.

Si è esibito in alcuni dei principali festival, club e teatri internazionali, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro Nazionale del Senegal a Dakar.

Ha suonato dal vivo e in studio, tra gli altri, con Peter Gabriel, Billy Cobham, Anthony Braxton, Jon Balke, Ingrid Laubrock, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Giovanni Sollima, Patrizio Fariselli, Rick Margitza, Tullio De Piscopo, Furio Di Castri, Pietro Tonolo, Stefano Di Battista, Shivnath Mishra.

Parallelamente all'attività artistica, è attivo dal 2007 come docente di saxofono e clarinetto. Ha insegnato in numerose scuole di musica e istituti civici in Piemonte, ed è attualmente docente di saxofono nei licei musicali e nei corsi a indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado. È stato anche insegnante di sostegno, curando e realizzando attività e laboratori di musicoterapia insieme ad allievi e allieve con disabilità. 

È stato invitato come relatore al Convegno Biennale Internazionale della IASPM a Liverpool nel 2009, e nel 2013 a Oviedo.

Dal 2013 al 2016 ha collaborato con il Torino Jazz Festival in qualità di consulente artistico, realizzando le interviste agli artisti principali (tra gli altri: McCoy Tyner, Ron Carter, Uri Caine e Sheila Jordan).

Ha scritto articoli per il Giornale della Musica e collabora dal 2014 con L'Indice dei Libri del Mese in qualità di recensore di saggi di argomento musicale.